REGOLE TENUTA REGISTRO RIFIUTI PRODUTTORI

REGOLE TENUTA REGISTRO RIFIUTI PRODUTTORI

Compilare regolarmente il registro rifiuti  seguendo alcune regole semplifica i passaggi successivi, come la compilazione della Dichiarazione MUD rifiuti.

Di seguito, alcune semplici istruzioni  da tenere in considerazione .

ISTRUZIONI TENUTA REGISTRO RIFIUTI PRODUTTORI

CARICO (RELATIVO ALLA PRODUZIONE DEL RIFIUTO)

1             Selezionare con una crocetta casella “carico”

2             Annotare data

3             Annotare il n. del movimento   es. se l’ultimo era 17/21 annotare  18/21

Il n. di movimento  (01/21, 02/21, 03/21, ecc. ) prosegue in maniera consecutiva durante tutto l’anno, indifferentemente per carico e scarico.

Sezione caratteristiche del rifiuto

4             Codice : annotare codice CER rifiuto (se non noto chiedere  al proprio consulente, allo smaltitore/ recuperatore, consultare analisi di caratterizzazione (non sempre necessaria), copiare dal formulario) ; es. 030105

5             Descrizione:  registrare la descrizione rifiuto; es. scarti in legno

6             Stato fisico: annotare lo stato fisico rifiuto; es. 2 –solido non polverulento

Esistono  4  stati  fisici disponibili

(1 solido polverulento; 2- solido non polverulento;  3 Fangoso palabile; 4- liquido)

7             Caratteristiche di pericolo:  compilare solo per rifiuti con CER pericoloso:  annotare gli “HP”  (se non noti chiedere  al proprio consulente,  smaltitore, consultare analisi di caratterizzazione , o copiare dal formulario nella casella Caratteristiche di pericolo)

8             Quantità: Annotare la quantità prodotta in Kg (oppure in litri; oppure in metri cubi) -consigliato usare Kg.

9             Luogo di produzione e attività di provenienza del rifiuto: da compilare solo se il rifiuto è stato prodotto fuori dall’unita locale (es. cantiere)

Es.  Cantiere di via V.Veneto 31 Milano-  Manutenzione stabile

 

SCARICO (RELATIVO AL CONFERIMENTO DEL RIFIUTO A SMALTITORE O RECUPERATORE)

E’ presente un formulario relativo al conferimento a terzi del rifiuto, da cui copiare i dati

1             Selezionare con una crocetta “scarico”

2             Annotare data movimento del rifiuto (si hanno max 10 giorni per annotare lo scarico)

3             Annotare il n. del movimento   es. se l’ultimo era 18/21, annotare 19/21

Note: il n. di movimento  (01/21, 02/21, 03/21, ecc.) prosegue consecutivamente per tutto l’anno indifferentemente per carichi e scarichi

4             N. formulario: segnare il numero del formulario ( è il numero prestampato sul formulario tipo bolla; es XFR133322/21)

5             Annotare la data del formulario: data effettuazione trasporto

6             Rif. operazioni di  carico:  annotare i numeri relativi ai carichi del rifiuto che vengono azzerati con lo scarico

Es. sono stati smaltiti 70 Kg di rifiuto  quantità confermata al telefono con smaltitore);  il rifiuto in questione e caricato con  2 carichi n. 15/21 (50 Kg )  e 17/21 (20 Kg ): i numeri da annotare  in Rif. operazioni di  carico  sono 15/21  e 17/21 

 

Sezione caratteristiche del rifiuto

7             Codice: compilare con codice CER rifiuto (copiare dal formulario) ; es. 030105

8             Descrizione:  segnare descrizione rifiuto ; es. scarti in legno

9            Stato fisico: annotare lo stato fisico del rifiuto; es. 2 –solido non polverulento  (copiare dal formulario)

Note: Ce ne sono 4 disponibili: 1 solido polverulento; 2- solido non polverulento;  3 Fangoso palabile; 4- liquido

10             Caratteristiche di pericolo:  compilare solo per rifiuti con CER pericoloso:  annotare gli “HP “ (copiare dal formulario)

11             Rifiuto destinato a: (copiare dal formulario) barrare smaltimento o recupero e annotare relativo codice R o D (es. smaltimento D15)

12            Quantità: Annotare la quantità smaltita (o avviata al recupero) in Kg

ATTENZIONE: PER EVITARE  CONFUSIONE NELLA TENUTA DEL REGISTRO TELEFONARE  E CONFERMARE CON LO SMALTITORE/RECUPERATORE  (CHE ALL’ARRIVO PESA IL RIFIUTO)  LA QUANTITA’ SMALTITA ( O AVVIATA AL RECUPERO)

La quarta copia del formulario (quella di interesse, perché attesta il regolare avvenuto conferimento) nella parte in fondo  riservata al destinatario  riporta la quantità verificata, pesata e accettata dal destinatario del rifiuto.  È questa  la quantità effettivamente smaltita, e non quella indicata  all’inizio del viaggio sul formulario.

13           Casella Intermediario /commerciante: è da compilare solo se c’è un intermediario o commerciante del rifiuto (chiedere a chi porta via il rifiuto), perché non è detto coincidano con trasportatore o destinatario del rifiuto

IMPORTANTE: UNA VOLTA REGISTRATO LO SCARICO, SI APPONE IL N. REGISTRO SUL FORMULARIO (IL NUMERO DI REGISTRO È QUEL N. DI MOVIMENTO RELATIVO ALLO SCARICO IN CUI POSSO TROVARE SUL REGISTRO LA REGISTRAZIONE DELLO STESSO FORMULARIO)

 

REGOLE TENUTA REGISTRO (SEMPLICI PRODUTTORI RIFIUTI)

Il registro  deve essere aggiornato  con  carichi  e scarichi entro 10 giorni dalla produzione dei rifiuti o dal conferimento allo smaltitore (o recuperatore).

Il MUD  rifiuti (Modello di Dichiarazione  Unica Ambientale deve essere presentato ogni anno (solitamente e a meno di proroghe) entro il 30 Aprile. Riporta i dati relativi all’anno precedente a quello di dichiarazione.

È consigliabile porre attenzione ai cambi  possibili cambio di codici CER, riclassificazioni. In tal caso utilizzare per i carichi  la sezione Annotazioni

Se il registro è tenuto correttamente la somma dei carichi  prima di uno scarico è  uguale alla quantità smaltita o (avviata al recupero)  annotata  in quello scarico, che è  quella verificata a destino (si legge sulla quarta copia del formulario in basso nella sezione 11 – riservato al destinatario, oppure si conferma telefonicamente il giorno stesso del conferimento , con lo smaltitore/recuperatore).  Infatti, dopo uno smaltimento è insolito (anche se non impossibile) che rimangano giacenze non ritirate.

Come si può procedere:

Se il rifiuto è prodotto giornalmente, ogni 10 giorni si carica il rifiuto prodotto, cercando di non eccedere con la somma dei carichi  rispetto alla quantità reale di rifiuto realmente presente (piuttosto di caricare una sovrastimata è meglio stare leggermente più bassi, altrimenti sul registro figurano rifiuti non realmente prodotti).

La quantità indicata sul formulario nella modalità peso verificare a destino deve essere indicativa;  anche in questo caso  è importante non sovrastimare o sottostimare,  nei limiti delle possibilità. È una  quota indicativa che non è  vincolante ma rappresenta  un dato  importante per  gli addetti ai controlli.

Il giorno dello smaltimento (o il giorno dopo) è possibile telefonare allo smaltitore/recuperatore  per confermare il peso verificato a destino.

Se la somma dei carichi dopo l’ultimo smaltimento (con giacenza zero dopo lo smaltimento)  è minore del peso effettivamente avviato a smaltimento o recupero (verificato a destinazione)  si registra un carico integrativo con la quantità mancante nella stessa data del conferimento, prima di registrare lo scarico; il carico di riferisce alla quantità prodotta negli ultimi 10 giorni e  la quantità avviata allo smaltimento recupero e verificata deve necessariamente essere stata prodotta)

Quindi, si  registra lo scarico.

 

Le sanzioni per la mancata errata tenuta del registro e per la mancata presentazione errata compilazione MUD sono molto alte.

Si consiglia di verificare ogni passo e  in caso di dubbio chiedere al proprio consulente.

 

 

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