Le analisi delle acque reflue sono principalmente rivolte a soddisfare due tipologie di esigenze dei nostri clienti.
I parametri da analizzare possono variare in funzione della tipologia di impianto di provenienza e, per quanto l’autorizzazione possa prevedere un set limitato di valori da monitorare, l’azienda è tenuta comunque al rispetto di tutti i parametri elencati dal D. Lgs. 152/06.
Analisi di collaudo
Sono necessarie per la messa in esercizio di impianti in seguito a installazioni o modifiche sostanziali degli stessi.
Generalmente sono previste dall’autorizzazione allo scarico che l’azienda richiede agli enti competenti e le modalità di espletamento variano in funzione dell’autorizzazione stessa (IPPC, AIA, autorizzazioni ordinarie).
Devono essere trasmesse in copia agli enti competenti.
Analisi di autocontrollo periodiche
Possono essere previste dall’autorizzazione allo scarico rilasciata dagli entri competenti con periodicità variabili in funzione della stessa (al massimo con frequenza annuale).
L’autorizzazione può prevedere l’invio in copia agli enti competenti.
Spesso i nostri clienti richiedono analisi con frequenza superiore a quella individuata dall’autorizzazione per monitorare il corretto funzionamento dei sistemi di depurazione.
Le analisi di autocontrollo periodiche risultano inoltre necessarie per la presentazione della denuncia annuale.
Se i valori riscontrati allo scarico di alcuni parametri fossero particolarmente bassi, l’azienda beneficerebbe di una diminuzione considerevole del costo annuale di scarico in pubblica fognatura.